L'Australia sta raggruppando squadre diplomatiche specializzate sia a Canberra che a Vienna per ottenere l'accettazione internazionale del progetto del sottomarino nucleare AUKUS mentre si prepara ad una massiccia campagna di "disinformazione" da Cina e Russia.
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Nel settembre dello scorso anno l' Australia ha annunciato un piano controverso per l'acquisizione di sottomarini a propulsione nucleare nell'ambito di una nuova partnership per la sicurezza con il Regno Unito e gli Stati Uniti .
Sebbene l'attenzione principale sia è cocentrata sulle sfide tecniche che dovrà affrontare l'ambiziosa proposta, tutte e tre le Nazioni dell'AUKUS stanno ora valutando i formidabili ostacoli normativi e geopolitici che dovranno affrontare.
Uno dei principali campi di battaglia diplomatica sarà presso l'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA) a Vienna, l'organizzazione intergovernativa che opera per regolamentare l'uso dell'energia nucleare e limitare lo sviluppo di armi nucleari.
Da parte sua, Pechino ha chiarito che farà tutto il possibile per ritardare o ostacolare il piano AUKUS
Il Dipartimento degli Affari Esteri e del Commercio australiano (DFAT) ha confermato di aver schierato
personale aggiuntivo per l'iniziativa AUKUS, inclusa la missione permanente australiana a Vienna.