I leader del Partito Comunista Cinese utilizzano "sessioni di studio collettive" per identificare le tecnologie emergenti che possono sfruttare politicamente. Data la fusione di obiettivi industriali civili e militari in Cina, la comunità internazionale deve riconoscere le sfide che questa strategia pone.
Huawei, uno dei principali attori di supporto della guerra tecnologica, ha recentemente completato il lancio in Cina del suo nuovo sistema operativo, HarmonyOS 2.0, che mira a ridurre la dipendenza della Cina dalla tecnologia statunitense. Durante la sua presidenza, Donald Trump aveva trasformato quella dipendenza in una minaccia esistenziale.