Secondo cinque persone che hanno familiarità con la questione, un difetto nel software di Apple sfruttato dalla società di sorveglianza israeliana NSO Group per entrare negli iPhone nel 2021 è stato simultaneamente abusato da una società concorrente.
QuaDream, affermano le fonti, è un'azienda israeliana più piccola e di basso profilo che sviluppa anche strumenti di hacking per smartphone destinati ai clienti del governo.
Le due aziende rivali hanno ottenuto la stessa capacità l'anno scorso di entrare in remoto negli iPhone, secondo le cinque fonti, il che significa che entrambe le aziende potrebbero compromettere i telefoni Apple senza che un proprietario debba aprire un collegamento dannoso. Il fatto che due aziende abbiano utilizzato la stessa sofisticata tecnica di hacking, nota come "zero-click", mostra che i telefoni sono più vulnerabili a potenti strumenti di spionaggio digitale di quanto il settore possa ammettere, ha affermato un esperto.