Secondo i media statali cinesi, Pechino sta costruendo il suo primo "porto di libero scambio per i dati" con un investimento di 31,8 miliardi di yuan (5 miliardi di dollari USA) a Nansha, nella città di Guangzhou, nell'ambito degli sforzi del Paese per costruire flussi di informazioni transfrontaliere controllabili.
Il porto sarà il progetto "prova" per il Paese e dovrà svolgere un ruolo importante nei futuri scambi di dati tra la Cina e il mondo esterno in mezzo a normative più severe adottate da Pechino.
L'articolo su South China Morning Post